Lettera aperta alle istituzioni - La Stampa di Torino, 26 Maggio 2020 - pag. 36

24 associazioni datoriali e civiche si sono unite in rappresentanza di oltre 18.000 persone.

Imprese, professionisti, artigiani, manager, commercianti e cittadini di Torino che credono nel loro Paese e nella capacità di ripartire che il loro territorio ha sempre dimostrato.
Persone che non devono essere lasciate sole in questa sfida e la responsabilità della tutela della salute comune non deve essere caricata solo sulle loro spalle. Questa spetta in primo luogo alle istituzioni, che devono prevedere e prevenire potenziali occasioni di contagio.
La richiesta è quella di lavorare insieme con coerenza e responsabilità. 

24 associazioni datoriali e civiche si sono unite in rappresentanza di oltre 18.000 persone.

Imprese, professionisti, artigiani, manager, commercianti e cittadini di Torino che credono nel loro Paese e nella capacità di ripartire che il loro territorio ha sempre dimostrato.
Persone che non devono essere lasciate sole in questa sfida e la responsabilità della tutela della salute comune non deve essere caricata solo sulle loro spalle. Questa spetta in primo luogo alle istituzioni, che devono prevedere e prevenire potenziali occasioni di contagio.
La richiesta è quella di lavorare insieme con coerenza e responsabilità.